martedì 15 giugno 2010

Clef des Songes, la botanica del sogno




La vita immaginaria vissuta in sintonia con il regno vegetale. La botanica del sogno. Come per tutti gli esseri, occorre amare i fiori prima di nominarli. Dietro a un titolo un po' troppo buffo, De la folie chez les vegeteaux (La follia dei vegetali), Francis Jammes entra in sintonia con la dirittura dell'albero: "Sono gli alberi che sono alla costante ricerca del loro equilibrio aereo...Cosi' la vita di questo fico, simile a quella di un poeta: ricerca della luce, difficolta' di sorreggersi".

E aggiunge in Pense'e des Jardin (Pensiero dei Giardini):


Accade ai meli che, preferendo la bellezza dei propri frutti al mantenimento del proprio equilibrio, si incrinino. Sono pazzi.

La ricerca dell'equlibrio, va attraverso l'immaginazione, non tutto puo' spiegarsi con l'associazione delle idee e delle forme, occorre anche approfondire l'associazione dei sogni.

Tutti abbiamo il permesso di sognare.

La mia chiave dei sogni e' una sorte di collage delle retro-atmosfere e degli retro ambienti, e le parole che ho scelto hanno un'significato che sta nelle e dietro le immagini, sono dei ecchi dei mondi possibili e delle storie vissute oppure le storie fantastiche, dove c'e' sempre la forte presenza della donna e della acqua (tutte le due sono la forza che ri-genera). Io adoro gli anni 60, adoro le forme degli anni 60, chi sa perche'.....scopriro'...., e' l'attesa che e' un fenomeno antico (non solo umano) puo' diventare un'viaggio verso l'ignoto, verso le ombre, verso........Ho provato a mettere la musica sul blog (ma, direi che sono molto primitiva a livello informatico) ma senza sucesso, vorrei condividere con tutti un pezzo meraviglioso di David Bowie, Absolute beginner...mi riconosco tanto nel testo della canzone.

E senza la poesia non si puo'...

Castellorizo

Del mare dell'estate c'e' ora solo
il riflesso del tramonto,
del riflesso solo i volti
e dei volti solo l'attesa.
(H.Nordbrandt)

1 commento:

  1. Sogni proposti. Sogni inevitabili. Sogni improvvisi. Sogni senza chiavi...

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